Elezioni europee 2019

Le prossime elezioni europee, le prime dopo la Brexit, si terranno dal 23 al 26 maggio in tutta l’UE. I cittadini europei sono chiamati a eleggere 705 eurodeputati che formeranno il nuovo Parlamento europeo, il quale eleggerà poi a sua volta un nuovo Presidente della Commissione europea. Segui con attenzione i dibattiti fra i candidati per scegliere chi votare.

Futuro dell’Europa

Gli eurodeputati hanno in programma altri dibattiti con i leader europei sul futuro dell’Europa.

Il Primo ministro spagnolo Pedro Sanchez, il Primo ministro finlandese Juha Sipilä e il Primo ministro italiano Giuseppe Conte saranno i primi a prendere parte alle plenarie del nuovo anno.

Brexit

L’uscita del Regno Unito dall’Unione europea è programmata per marzo 2019. Ogni accordo sulla Brexit dovrà essere prima approvato dal Parlamento europeo.

Il bilancio a lungo termine dell’UE

Il Parlamento ha approvato le sue priorità per il prossimo bilancio a lungo termine, il quadro pluriennale finanziario (2021-2027) e richiede al Consiglio di iniziare le consultazioni. Gli eurodeputati vorrebbero raggiungere un accordo prima delle elezioni europee, così da evitare gravi contrattempi per i programmi importanti e le perdite di posti lavoro dovuti a degli accordi tardivi sul bilancio finanziario.

Autorizzazione sui pesticidi (PEST)

La conclusione dei lavori della Commissione per la Procedura di autorizzazione dei pesticidi da parte dell’Unione verrà presentata in una relazione a gennaio. Nel report si richiedono standard più alti, per assicurare un elevato livello di protezione per la salute umana e animale e per l’ambiente.

Accordi di libero scambio

A marzo, il Parlamento punta oltre l’UE e aggiunge in agenda degli accordi di libero scambio con Singapore e con il Messico. Singapore è il principale partner commerciale europeo e ospita più di mille aziende europee. L’accordo di libero scambio tra l’UE e Singapore mira a rimuovere quasi tutte le tariffe doganali e a semplificare gli scambi commerciali.

Nuove misure per contrastare la propaganda

Gli eurodeputati discuteranno di come controbilanciare la propaganda portata avanti altri paesi. L’Europa mira a migliorare strumenti come l’alfabetizzazione all’uso dei media, la crescita della consapevolezza del pubblico e la promozione del giornalismo indipendente e investigativo.

Whistleblower

Gli eurodeputati continueranno inoltre a lavorare su una proposta che rafforzi la protezione dei whistleblower (i lavoratori che denunciano le irregolarità perpetrate nella propria azienda, organizzazione o istituzione) in tutta Europa, soprattutto dopo gli scandali del Dieselgate, del Luxleaks, dei Panama Papers e di Cambridge Analytica.